Si comincia.
Cum clave, chiusi a chiave. E la formula di rito extra omnes, “fuori tutti”, che non ammette alcuno nelle segrete stanze.
Noi laici, del popolo, speriamo che sia lo Spirito Santo a respirare tra i prelati, facendo sentire potente la Sua Voce. In silenzio.
Un rito storicamente importante, toccante,soprattutto quest’anno .
Mi permetto però di fare un’osservazione riguardo il potente allestimento, i costosissimi preparativi, in contrasto senza dubbio con lo Spirito Santo e le difficoltà del nostro paese. I prelati dovrebbero respirare anche lo spirito di povertà consono al messaggio cristiano.
Però , si sa, il Vaticano è una potenza, forse l’unica potenza ormai in Italia.
Mentre la barca senza nocchiero vacilla tra i flutti, la barca di San Pietro avrà presto un archimandrita, senza tanti scontri e irrazionalità.
Ciao. Un abbraccio.
Quella tua parola “archimandrita” ha annunciato il nuovo Papa, Papa Francesco! E da giorni a scuola dicevo quanto mi sarebbe piaciuto un primo Francesco nella Chiesa. Da più parti ho sentito questo desiderio nel popolo. E ora speriamo nella “santa voglia d’esto archimandrita”.
Un abbraccio, Es.