Finalmente respiriamo!
L’ansia al fotofinish da sondaggio può essere accantonata. Almeno fino al momento degli exit polls.
Si notano discrepanze tra i sondaggi, perché anche lì dipende dagli orientamenti del committente. E la matematica è sempre più vaga.
Manteniamo però in stand by il “podio”, con le medaglie ancora da assegnare, soffermandoci invece sui titoli di coda di questi sondaggi, che si chiudono su un dato alquanto allarmante: il 20% di astenuti più il 10% di indecisi risultano ad oggi il terzo partito italiano.
Non è poco. Significa disinteresse, protesta, rigetto, disgusto per quanto è polis, la comunità dei cittadini, cioè di tutti noi. E significa automaticamente consegnare il proprio voto ad altri, forse proprio a quelli verso cui si prova dispregio.
Ognuno è libero nelle proprie scelte. Ciò che è auspicabile è la consapevolezza del gesto.
E che si evitino lamentazioni sui risultati il giorno successivo al voto.
Ben detto!! Chiara e concisa. Ma noi siamo il popolo del lamento continuo, per cui temo che ciò che auspichi non accadrà neppure stavolta. Però chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Ciao, un abbraccio
Raf
Cara Es,anch’io nei momenti di rabbia mi dico: ” non andrò a votare “, poi la ragione e la riflessione prevalgono a convincermi che il voto è uno strumento potente, che mi garantisce di far parte di una comunità, nella quale vivo,di cui fruisco i servizi, in cui fatico ogni giorno, da cui posso anche ottenere aiuto. Certo non sarà mai il migliore dei mondi possibile,ma sarà migliorabile,giorno dopo giorno, con calma, equilibrio, spirito di giustizia,insieme agli altri. Qualcosa si può fare,
“Gutta cavat lapidem”. E’ bene dare tutti il nostro voto, con convinzione e speranza di cambiamento.
Speriamo che quella percentuale pericolosa sia savia .
Ciao. Stà bene.
E’ in arrivo la neve. Almeno così dicono i pronostici. Saranno attendibili come quelli elettorali ?
Meglio le frittelle e per di più di mele! Erano il mio passatempo preferito nei pomeriggi invernali dopo che avevo finito i compiti( mi è sempre piaciuto studiare) A volte facevo anche le caramelle con lo zucchero bruciato con grande ammirazione delle mie compagnette di scuola.
Love
L
Concordo totalmente con le tue considerazioni e pure preoccupazioni!
Sarà senz’altro difficile il voto stavolta, ma, pur poco convinto, sempre meglio dire da se la propria, che lasciare che altri lo facciano anche per noi!
E basta coi sondaggi, strumento per illudere e convincere gli indecisi a salire sul carro del presunto vincitore, come capita che tanti facciano!
Ciao Ester, passo ad altri tuoi post, sono in ritardo!