Il 28 gennaio 1958 venivano brevettati i mattoncini assemblabili Lego, inventati già una decina di anni prima da Ole Kirk Christiansen, un falegname danese che usò la crisi del 1929 per produrre in miniatura abitazioni e arredi che prima costruiva in scala umana.
Nacque così un gioco a cui in tanti sono affezionati perché con i mattoncini colorati Lego tutti siamo stati costruttori. Con la fantasia che aveva trovato uno dei suoi paradisi artificiali più sani.
E sono gli assemblaggi che ancora oggi affascinano, permettendo costruzioni di ogni tipo, persino degli edifici simbolo delle più grandi capitali del mondo, da “La Casa Bianca” all’ “Empire State Building”. Continuando a fabbricare sogni in piccole dimensioni. E al punto da essere nominato “Giocattolo del secolo”.
Anche attraverso la Lego ed i suoi trenini, crebbe in me, da piccolo, quella passione che determinò il mio lavoro da grande. Un’invenzione apparentemente semplice ma dai grandi sviluppi, soprattutto nella fantasia e negli assemblaggi.
Ciao, un abbraccio
Di certo i Lego hanno segnato un’intera generazione, modellando un’indole destinata a grandi progetti. Mi è sempre piaciuto il concetto di costruzione,
Interessante la data dell’invenzione che coincide con l’inizio del grande boom economico dell’Italia e di molti paesi del mondo.
Allora… ricominciamo dai Lego!
Non li ho avuti da piccolo, allora ci si divertiva con altro, molto meno, ma mi sono rifatto usandoli più tardi assieme ai figli! Un modo di giocare fantastico!
Felice giornata cara Ester, un abbraccio grande!
Ho giocato con i Lego assieme ai figli, e ora gioco con i nipotini.
Sopratutto il figlio più grande….era diventato capace di costruzioni entusiasmanti, che hanno sviluppato in lui, logica e arte…. segnando scelte scolastiche e lavoro futuro.
Grazie Ester, per il ricordo di questo caro gioco.
Nives
E’ vero, anche io ne sono tutt’ora affascinata 🙂
Approvo la nomina!!
qualche anno fa un’amica… forse un po’ piu’ che amica.. mi disse: “..tu prima di essere donna sei ingegnere”..
e infatti visto che da piccola non avevo la barbie, costruivo coi lego la casa della barbie di mia cugina…
in ogni caso i lego mi hanno segnata, nel bene e nel male 🙂 peccato che i miei vecchi pezzi siano stati buttati via 😦
Ciao , scimmietta rossa! un grande ingegnere – posso confermare- con grande intelligenza di mente e di cuore. Ciao. Un abbraccio.