Dallo studio del Consiglio Nazionale per le Ricerche risulta che Torino è la città più esposta alle sostanze psicotrope illegali.
E’ emerso infatti che l’aria sotto la Mole è quella, tra otto grandi città italiane, con la più alta concentrazione di cocaina.
Che dire? Davvero stupefacente. Principalmente per le conseguenze private che una dipendenza comporta.
Se poi il tutto avviene su vasta scala, le conseguenze si fanno sociali. E toccano tutti noi. Non solo per l’assunzione obbligatoria, seppur minima, a cui siamo giornalmente costretti, ma soprattutto perché si alza la percentuale d’incontro coi soggetti “stupefatti” e le loro reazioni. Spesso sopra le strisce. Ops, sopra le righe.
Troppo forte questo post , cara Es !
Un ingegnere della SMAT, in occasione di una visita alla sede , mi riferì qualche anno fa della presenza massiccia di tali sostanze nell’acqua del nostro amato fiume. Tu ci riferisci i dati riguardanti lo stato dell’aria, la cui concentrazione è la conseguenza diretta dello stato del fiume. Che dire più che confermare lo stato allucinogeno della nostra città , visto che ogni giorno si notano molti tossici che vagano per le nostre strade. E noi tutti, un pò meno tossici, siamo comunque allucinati, dato che respiriamo la medesima aria.
Mi chiedo: ” Che sia questa l’origine della nuova tendenza artistica della nostra city, sempre più creativa grazie alle sostanze allucinogene”?
Torino è comunque stupefacente in tutti i sensi. Bellissima città. Difendiamola dal degrado!
Ciao Es, buona giornata.
Son notizie che lasciano stupefatti, senza giochi di parole!
Par di essere in un mondo che ci è sconosciuto, se, nonostante sia diffusa la condanna a simili pratiche, le stesse siano sempre più in voga, come a farci diventare assuefatti (anche qui il termine si presta al doppio senso) ad una realtà dove il drogarsi è un’ordinarietà!
Ma che ci possiamo aspettare poi, se qualsiasi persona incontriamo può essere alterato da quelle sostanze e non solo sulla strada ed in auto!
Ha ancora senso curarci, se poi siamo i primi che si rovinano volontariamente con le proprie mani? Ma perchè tutto ciò? Forse per assentarci dalla vita reale, pure da quella virtuale, per immergerci nei fumi di chissà che sensazioni, che comunque non ci esimeranno mai da far i conti con la vita stessa, anche con quel che vorremmo far finta non esista!
Tutte domande che non servirebbe nemmeno fare, ma che solo l’insensatezza di simili dati di fatto rendono necessarie!
Ricordo anche di dati sulle acque dell’Arno a Firenze, e della presenza, pure là, di sostanze stupefacenti, è un mondo che fa sempre più schifo!!!!
Ciao Ester, comunque buon fine settimana a te!
Fantastico vivere a Torino…….
Buon venerdì e buon fine settimana.
Un abbraccio,
Luciana
Dio mio, com’è possibile? Ma non sarà l’unica città con questo problema. Certo, non è per nulla consolante …
@ marisamoles
Cara Marisa, non l’unica città, ma con la più alta concentrazione sì. Vero che resta una notizia “stupefacente”!
Un abbraccio, Ester.
@ lucianaele
Fatti allucinanti sotto la Mole…
A presto, Es
@ Sergio Baldin
Mi è piaciuta la tua analisi. Molto vicina ai versi di Celentano: “Non so più cosa fare / mi fa schifo anche il mare”.
Un abbraccio, Ester.
@ Sonia
Il punto è che i vero cocainomani non sono i tossici che puoi incontrare in strada, quanto il professionista a cui ti affidi… Sulla produzione creativa poi è un antico discorso: Jim Morrison avrebbe probabilmente prodotto la stessa musica o poco meno senza sostanze, altrimenti mezzo mondo darebbe produzioni geniali.
A presto, Es.
Cara Es, hai ragione, il fatto inquietante è proprio l’assunzione di cocaina da parte di persone “insospettabili”, quelle che più di tutti dovrebbero conoscere gli effetti devastanti delle droghe.
Questo mondo- come dici tu- caro Sergio, fa proprio un gran ribrezzo, al punto che ci si chiede se siamo ormai di fronte al totale desiderio di annullamento, di nichilismo.
Speriamo in una rinascita, in una nuova era . NOn perdiamo l’ottimismo , anche se non è semplice , tutt’altro che semplice ;vero , Es?
Ciao , sereno week – end.
Ora capisco perché appena arrivo a Torino mi sento più vispo … Scherzi a parte pensavo fosse Milano la città con la maggiore concentrazione di sostanze psicotrope nell’aria e nell’acqua. Da quanto ne so anche a Cuneo l’uso è intenso. Ciao