La campagna sta per chiudere per ferie. Le sue, lunghe e naturali.
Tra gli ultimi lavori la raccolta delle olive, “pettinate” dai loro alberi.
E così gli uliveti si presentano come spose.
Coi loro veli colmi di profumi e di promesse.
19 novembre 2012 di espress451
La campagna sta per chiudere per ferie. Le sue, lunghe e naturali.
Tra gli ultimi lavori la raccolta delle olive, “pettinate” dai loro alberi.
E così gli uliveti si presentano come spose.
Coi loro veli colmi di profumi e di promesse.
E noi qui pronti a goderne di quei meravigliosi frutti. Grazie Madre Natura
L’ulivo insieme al pino è il mio albero preferito , per la sua forma , per la sua forza, per la sua longevità, per il suo tronco contorto che parla di avitiche storie , per i richiami evangelici . Inoltre il suo frutto prodigioso ha costruito insieme alla vite la storia della nostra economia agricola , entrando nel nostro DNA , dal tempo de Romani.
Proprio ieri a “Linea verde” un servizio dedicato alla raccolta delle olive ha attirato la mia attenzione , sempre più affascinata dalla vita a contatto con la natura. Il momento della raccolta di ogni frutto della natura e della mano dell’uomo è un sempre miracoloso…..
Poeticissima l’immagine degli ulivi velati.
Ciao, Es, buona settimana, ancora all’insegna di tempo moderato, non eccessivamente freddo, a pro dei raccoglitori di olive.
In queste poche righe c’è tutto il mondo che amo, in questi giorni da noi si raccolgono le olive, un momento che si aspetta con ansia tutto l’anno, il raccolto questa stagione non sarà abbondante, il sole di questa caldissima estate ha fatto cadere i fiori ma, le olive rimaste sono bellissime, le osservavo nelle mie passeggiate in campagna, grandi nerissime, piccole ancora verdi appena sfumate a seconda della qualità. In famiglia abbiamo il nostro olio, grande vanto poter portare al mulino le propie olive e aspettare il fruttato, una spremuta di colore verde scuro, di sapore amarognolo che aspetta una bella fetta di pane abbrustolito…
Un saluto carissimo
Ester
Cara Lucia, che bello leggerti…
Un abbraccio, Ester.
Ciao Lucia, che belle parole le tue , sanno di odori e sapori d’altri tempi….
Tu vivi in una dimensione ancora a misura d’uomo, nel verde di una terra ricca di storia e di natura.
Ciao, bentornata, spero tu stia meglio.Sonia.