E’ il maestro del film-inchiesta, del cinema di impegno civile, con titoli che segnano pagine di storia italiana, da “Le mani sulla città” a “Il caso Mattei”, da “Salvatore Giuliano” a “Lucky Luciano”. Una regia di denuncia della corruzione, del banditismo, dell’intrigo politico, insomma dei più sordidi vizi italiani.
Regalandoci in ogni fotogramma la possibilità di fermare la storia. Per capirla, per non negarla.
Auguri Francesco. Italiani come te ci rendono orgogliosi.
Ho sempre apprezzato questo genere di film , che offrono uno spaccato reale della nostra storia.
Molto profetico ritengo il film di grande impegno civile “Le mani sulla città” , una spietata denuncia della corruzione e della speculazione edilizia dell’Italia degli anni sessanta. Che poi è continuata….ben oltre Napoli.
A proposito di pagine di storia … che dire degli scontri avvenuti ieri durante la manifestazione europea? Una nuova pagina da scrivere , con aspetti inquietanti: segnali seri di imminenti rivolte?