Si sono appena conclusi i festeggiamenti per il Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta II d’Inghilterra, e intorno alla donna più conosciuta del mondo ho fatto alcune scoperte:
– Non può mai fare il bagno da sola perché deve essere sempre presente una cameriera. Un autentico inno alla privacy, “Dio salvi l’intimità della regina”.
– Non può mai scegliere il vestito che dovrà indossare perché c’è chi è pagato per farlo. Al bando ogni possibile “I love shopping”.
– Non ha passaporto, perché vengono emessi in suo nome. Ça va sans dire.
– E’ l’unica persona che in Gran Bretagna può guidare senza patente. Oh my God!
– Prepara personalmente in estate, con inchiostro verde, gli 850 auguri privati di Natale. Noblesse oblige.
– Ama bere la miscela di tè “Earl Grey”. In questo assomiglia a molti di noi, comuni mortali. Ma la sovrana ne beve ventisettemila all’anno. Chapeau! In omaggio ai suoi copricapo divenuti un autentico must. A partire dalla corona, mai semplice da indossare.
E’ il prezzo alto, altissimo da pagare da parte di chi occupa il vertice. D’altronde Lady Diana dopo pochissimi giorni di vita a corte dimostrò la sua insofferenza ai rituali e ai protocolli. Provare per credere! Sono felice di appartenere ai comuni mortali.
Ciao , buona giornata.
Non so quante persone farebbero cambio con lei, io di certo non col principe Filippo e non per la sue età ed il suo evidente rinco…
Potrà anche essere dorata, però se è gabbia, sicuramente da dentro ci si vive anche da prigionieri!
Ciao cara Es, felice giornata!
Mi sa che se essere regina dev’essere un po’ meno comodo di quanto una si aspetti… 😉
Anch’io comune mortale, da anni alle 17 sorseggio il tè “Earl Grey”, della rinomata casa produttrice –FORTTNUM & MASON- established 1707, direttamente portato dalla mia amata cugina Helen. Vi confesso che per alcuni attimi mi sento tanto vicina alla Regina!!! Basta molto poco..
Con simpatia
Lucia
Grande Lucia!
A presto, Es.
IO non l’ho mai invidiata,mi ha sempre fatto tanta pena,quando nelle cerimonie ufficiali la vedevo arrivare tutta bardata col manto ,la corona …le prime parole che mi venivano fuori erano “povera donna non farei cambio con lei……
Certo che scrivere d’estate i biglietti di auguri, seppur molte centinaia … insomma, non è che durante il resto dell’anno sia poi così impegnata. A parte il tempo perso ogni giorno per sorseggiare il suo te, naturalmente. 🙂
Articolo grazioso. Io di questi festeggiamenti ho seguito quasi esclusivamente le mise di Kate: incantevole come sempre.
Dimenticavo: inseparabili, a quanto vedo, la queen e la nuora Camilla. Se penso a Lady D e a quanto sia stata odiata, trovo un buon motivo per disinteressarmi della monarchia inglese. A parte la dolce Kate, naturalmente.
Non immaginavo tanto “incantamento” nei confronti di Kate. E dire che quando la vedo penso al grande Gilberto Govi e al suo “Maneggi per maritare una figlia”…
A presto, Ester.
Ci siamo incontrate solo la scorsa estate. Ti sei persa tutti i post che ho dedicato a Kate prima e dopo le nozze reali. Puoi sempre recuperare. 😉
Un abbraccio.
Ma ventisettemila tè all’anno come è possibile? 😉