Abbiamo vissuto un lunedì di segnali nuovi e non così prevedibili. Ma non facilmente decifrabili.
In Francia il vento è cambiato, e con Hollande la gauche torna all’Eliseo. In Grecia vincono gli estremisti e un governo si rende difficile.
Grillo e il suo movimento portano a casa più di cinque stelle, facendo boom. Altri partiti invece fanno flop.
Funzionano le personalità, più che il nuovo. Tosi si tiene stretta la sua Verona e Orlando sembra riprendersi ancora la sua Palermo.
Tutto appare frammentato, pur con una tendenza verso minor austerità e più crescita. E in cui la forbice ricchi/poveri sia meno ampia.
Purtroppo un altro forte segnale della giornata è stato l’attentato di Genova al manager Adinolfi con tecnica definita da Brigate Rosse. Qualcosa di vecchio travestito da nuovo? Ancora “gattopardi” a cambiare un Paese per mantenerlo sempre uguale?
Certo questa frammentazione fa riflettere . Siamo di fronte ad uno scenario che vede da un lato minor affluenza alle urne, dall’altro un forte desiderio di cambiamento , di ripresa vera . Si tende a dar credito a chi esercita un certo carisma , a chi riesce a dire la verità , anche quella più scomoda.
Possiamo ipotizzare una situazione simile anche per le politiche?
Si vedrà……
Ciao , buona giornata , cara Es.
Trovo del tutto condivisibile la tua analisi generale.
Di mio vorrei aggiungere che una lettura politico partitica è possibile solo per il voto nelle città.
Nei paesi, e qui considero quelli della provincia di Treviso, è ampliamente dimostrato che la fiducia va alle persone, sopratutto a quelle che stavano già governando, che hanno generalmente ottenuto ampie conferme.
Questo forse a dimostrare come, in tempi nei quali la diffidenza verso la politica è massima, si è portati di più a fidarsi dei propri politici locali, sicuramente più vicini ai bisogni ed interpreti delle reali necessità della propria gente!
Difficile esprimere un giudizio su ciò che sta avvenendo,aspettiamo fiduciosi,
l’aria sta cambiando, c’è speranza che spazzi il vecchio!
Un saluto
Lucia
Mi piace copiare qui il commento dell’amica Sandra, che vive in Grecia da molti anni, a questo articolo condiviso nella mia bachececa facebook:
“Sandra Faccioni
In Grecia ,perdono i due partiti di maggioranza “NUOVA DEMOCRAZIA’ partito di destra ”PASOK’ partito socialista che ha governato fino ad ora ed ha ottenuto il terzo posto.I due partiti hanno avuto un calo notevole di voti sono stati puniti ,AL secondo posto c’e’ partito comunista !Oggi ha avuto l’incarico di formare il nuovo governo ,e la cosa da parecchie preoccupazioni L’altra fonte di preoccupazioni e’ quel partito neo nazista che ha ottenuto il 7 % di voti.Io personalmente sono molto preccupata ,sento le notizie,e continuamente tutti parlano “GRECA nel CAOS”.Se il vento doveva cambiare nn e’ soffiato dalla parte giusta ,Eolo deve cambiare direzione…….LUCIA scusa ti ho fatto la relazione greca”
Un saluto a Sandra
Hai fatto bene Lucia! Sandra da oggi diventa il corrispondente dalla Grecia per espress451! Un saluto anche da parte mia a Sandra e alla terra greca, culla di tutta la nostra civiltà.
A presto, Es.
Oggi 10 Maggio, Sandra dalla Grecia ci comunica:
“TSIPRAS capo del partito SIRISA incaricato di formare il nuovo governo,non e’ riuscito, pertanto alle 13 salirà dal capo dello stato PAPULIAS per rimettere il mandato. Come vuole la Costituzione Greca, l’incarico sarà dato a chi è arrivato terzo cioè PASOK. Sarà VENIZELOS ad accettare l’incarico; dobbiamo ricordare che era il partito che ha governato e che non ha saputo aiutare molto il paese.”
Un saluto
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Oggi 11 maggio ,un soffio di speranza spira su tutta la GRECIA il partito socialista PASOK incaricato di formare il nuovo governo ,per il momento sembra ottenere l;appoggio di NUOVA DEMOCRAZIA e partiti minori .A quanto pare hanno trovato punti in comune nel rispetto di quanto concordato con unione europea.Tutta la nazione segue col fiato in sospeso l’esito dei colloqui.la situazione e ‘ molto critica,il tasso di disoccupazione tra i giovani supera il 54% fra i giovani. In caso di insuccesso saranno nuove elezione con le conseguenze facilmente prevedibili e nn certo da augurarsi.un saluto
Le peggiori previsioni si sono avverate,anche Venizelos non e’ riuscito a formare il nuovo governo ,causa la defezione dael partito di Tsipras,che si e’ rifiutato di collaborare coi partiti che nn hanno avuto l’approvazione popolare.L’avvenire si presenta piuttosto oscuro.il capo dello stato Papoulias riunira di nuovo tutti i capi partito nellestremo tentativo di formare un governo di coalizione ,prima di tornare alle elezioni .Elezioni che non risolleverebbero certo i problemi ,ma li complicherebbero.Dalla Germania sono arrivati chiari ammonimenti o la Grecia rispetta gli impegni o nn avra ulteriori aiuti.Potra uscire dalla zona euro senza creare problemi…Tra qualche settimana scadra il rimborso della prima trance, sara la Grecia in grado di far fronte al suo impegno?Ad Atene la miseria si puo toccare con la mano, la chiesa ha creato varie mense e distribuisce pasti caldi, si trova difronte a forti spese e a poche entrate…
Convocati dal capo dello stato Papoulias dopo ore di convulse consultazioni i tre partiti principali si sono accordati per un governo che restera’ in carica due anni. La Grecia ha tirato un sospiro di sollievo, spero che da questo accordo possa nascere qualcosa di nuovo, sopratutto nuovi posti di lavoro, uno spiraglio di luce, qualcosa dovrebbe muoversi, l’UE allunghi una mano…..
Ps: Appena finito di commentare non so per quale motivo l’accordo non è stato approvato e si va al voto. Mi scuso per aver dato una notizia già riportata dalla televisione.
Nonostante i numerosi tentativi del capo dello stato Papoulias , sono falliti tutti per l’indisponibilita’ dei vari partiti di aderire alla formazionre di un nuovo governo.è fallita pure la proposta di un governo di tecnici; il capo dello stato ha indetto nuove elezione da tenersi entro meta’ giugno.La situazione resta molto difficile ,perche’ non e’ detto che queste nuove elezione che si svolgono nell’ arco di poco piu’ di due mesi possono cambiare molto le cose. Anche la cancelliera Merkel ora chiede di aiutare la Grecia perche’ resti nell’area euro. Pero’ molti errori sono stati commessi nei suoi confront, al collo le e’ stato messo un bel cappio.Forse aiutata prima la Grecia non avrebbe toccato questi livelli ai quali e’ arriata ora,mi pare che una risposta alla politica della Merkel le sia stata data anche nella sua patria.
Grazie Sandra per tutte le notizie che ci dai dalla Grecia in tempo reale. Sperare voi greci ancora nell’euro significa farlo anche per noi italiani.
A presto, Es.
Stamattina davanti al Capo dello Stato Papulias ,ed alla presenza dell’Arcivscovo di Atene Geronimo hanno prestato giuramento i nuivi membri incaricati di formare il nuovo governo che rimarra’ in carica fino al 17 giugno ,giorno fissato per le nuove elezioni.
E’ un governo di tecnici in n. di 16 ,vi fanno prte 2 donne,ministro degli esteri e; stato gia’ ministro degli esteri negli negli anni 2004-2006 nel governo NUOVA DEMOCRAZIA.L’europa tutta guarda preoccupata la crisi greca ,anche la cancelliera Merkelsi e’ dichiarata disposta a studire un piano per aiutare i greci ad uscire dalla crisi e alla loro crescita
Tra poche settimane apoco piu’ di due mesi dalle prime la Grecia si avvia alle nuove votazioni.Tutto si e’ fermato ,problemi nn si sono risolti e la situazione diventa sempre piu’ difficile.TSPRAS capo del nuovo partito Sirisa ,arrivato secondo alle elezioni e, in Francia a colloquio con membri del partito socialista
Anche Venizelos ,del Pasok partito che ha governato prima delle elezioni ,e; a Parigi in visita nn ufficiale al capo del governo HOLLAND.
Ora tutti vogliono che la GRECIA resti nella zona euro ,nn deve uscirne,prima l’hanno portata alla fame ora deve essere salvata.Sono stati fatti si tanti errori ,ma un sollecito intervento potevo nn portare a questo stato di crisi.