“Photografe” è una mostra fotografica da non perdere, sia perché le 130 foto in bianco e nero esposte sono tra le più belle e conosciute del secolo scorso, sia perché l’autore, Henri Cartier-Bresson è tra i Maestri di quest’arte, al punto da esser stato definito “l’occhio del secolo“. E’ stato lo stesso fotografo a definire lo scatto come “un modo di vivere, è porre sulla stessa linea di mira la testa, l’occhio, il cuore.“
Scatti di un’intensità rara sia nelle scene di vita quotidiana che nei personaggi che hanno fatto la Storia, luci e geometrie in un equilibrio tale da sortire incantamento con conseguente emozione. Arrivando così a quel risultato a cui aspirava Cartier-Bresson: “Fotografare è trattenere il respiro quando le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace; a questo punto l’immagine catturata diviene una grande gioia fisica e intellettuale.“
Fino al 24 giugno a Torino nelle sale del Palazzo Reale. Per girovagare tra istanti perfetti, colmi di valenza universale.
Mi riprometto una capatina alla reggia per visitare la mostra.
Colpiscono le parole di Cartier- Bresson perchè fanno comprendere il valore dell’arte fotografica, dipendente totalmente dalla sensibilità e dall’intreccio delle facoltà del fotografo , che sa cogliere l’attimo perfetto per comunicare un linguaggio universale.Un raro fotografo è come un grande scrittore: sa entrare nell’animo della gente, degli oggetti, dei paesaggi. Felice lungo week- end , cara Es
Andrò a vederla, grazie per la segnalazione.
Mi è partito l’invio prima dei saluti.
Ciao, un abbraccio
Credo anch’io che quel tipo di foto sia proprio arte, anche se poi non sono quello che va a vedere mostre di quel genere!
Però ho visto ieri sera al TG che ci sono più iniziative culturali e musicali in questi giorni a Torino, immagino che non ci sia da annoiarsi, per a stare in città, che sembra essere una prigione per molti (forse più in altri tempi) nei periodi di festa o con ponti festivi.
Ciao cara Ester, salutami Torino e pure la torinese Sonia!
L’occhio del secolo, e che occhio! Splendida esposizione!
Buon primo maggio!
Sapevo che ti sarebbe piaciuta, perché hai un occhio molto sensibile…
A presto, Es.