“Primavera non bussa, lei entra sicura,
come il fumo lei penetra in ogni fessura;
ha le labbra di carne, i capelli di grano.
Che paura, che voglia che ti prenda per mano;
che paura, che voglia che ti porti lontano.“
Fabrizio De André, da “Un chimico”.
Belle le parole di De André, bella l’immagine che hai scelto: ma che arrivi questa primavera, non ne posso più di questo tempo: pioggia, pioggia, pioggia!!!
Primavera, primavera, non bussare , ma entra tranquillamente……. direi che è ora! in modo che anche noi come Leopardi possiamo dire:
“Primavera d’intorno
Brilla nell’aria, e per li campi esulta,
sì che a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
gli altri augelli, contenti, a gara insieme,
per lo libero ciel fan mille giri,
pur festeggiando il loro tempo migliore”.
G. Leopardi
primavera questa sconosciuta!
Tra la coda dell’inverno e l’anticipo dell’estate, chi la vede più ormai?
Ma, almeno, ce la teniamo sempre cara in tante belle poesie e canzoni, oltre che nei nostri sogni e nelle nostre speranze!
Un abbraccio cara Ester, pure a Sonia che mi legge sempre con attenzione!