“Devo fabbricarmi un sorriso, munirmene, mettermi sotto la sua protezione, frapporre qualcosa tra il mondo e me, camuffare le mie ferite, imparare, insomma, a usare la maschera.”
Emil Cioran, filosofo (1911-1995)
19 febbraio 2012 di espress451
“Devo fabbricarmi un sorriso, munirmene, mettermi sotto la sua protezione, frapporre qualcosa tra il mondo e me, camuffare le mie ferite, imparare, insomma, a usare la maschera.”
Emil Cioran, filosofo (1911-1995)
Non lo fare … io non lo farò e non importa quello che accadrà, non lo farò! Serena domenica a tutti, magari con qualche mascherina di cartone colorato … ma solo per festeggiare il Carnevale!
@ Cecilia Zenari
Benvenuta su “Espress451”! Hai ragione, Cecilia, eppure Pirandello diceva che “siamo” maschere, addirittura “maschere nude”.
A presto, Es.
@ Lorenzo D’Agata
Benvenuto sul mio “treno”! Hai colto pienamente il messaggio, Lorenzo.
Alla prossima, Es.
@ Fortunata
Benvenuta in “carrozza”! Ti auguro un viaggio come il tuo nome!
A presto, Es.
Chi ti vuol bene ti capirà. Malgrado la maschera.
🙂
Allora Pirandello aveva capito tutto della condizione umana. La maschera ci ricopre e ci affida parti non nostre, ci annulla l’identità al punto che non siamo neanche più in grado di conoscere noi stessi, frammentati e divisi in mille identità. La società ci impone di mascherarci ,di creare barriere protettive, per sopravvivere. E noi ci tradiamo clamorosamente. E’ la storia delle corde : quella seria, quella civile, quella pazza. Si usa una o l’altra secondo le occasioni, per motivi di sopravvivenza. Ma qualcuno che ci conosce come siamo nella nostra totale nudità c’è, è colui che unico può leggere la nostra anima.
A Carnevale è comunque bellissima la maschera, è il gioco della finzione, della trasgressione.
Buona domenica , Es.
E’ proprio così!! Ciao fortunata
Una volta non ne ero capace, poi ho imparato. Ho dovuto farlo anche a causa del mio carattere impulsivo. In alcune occasioni, legate al lavoro, indosso la maschera e nascondo me stesso. E’ una forma di difesa. Così sopravvivo meglio.
Ciao Ester, un abbraccio.
Non penso sia un caso, caro Raffaele, il pudore che provi nei confronti dei complimenti. Ma certi rossori oltrepassano le maschere…
Un abbraccio, Ester.
Cara Ester, che piacere vedere i miei amici, Cecilia e Lorenzo commentare il tuo post di Carnevale, vedi ti sto facendo conoscere in fb, mi piace condividerti.
Buon Carnevale!
Lucia
Grazie, cara Lucia. La condivisione allarga gli orizzonti in tempi in cui la via è alquanto stretta…
Buon Carnevale anche a te. Ester.
AD. ES. Grazie x la tua accoglienza. Ciao Fortunata.
Ester mi sono dimenticata della mia amica d’infanzia Fortunata, anche lei ti ha conosciuto nella mia pagina di fb. Approfitto per lasciarle un saluto!
Ciao
Lucia