Jim, il protagonista del romanzo di Joseph Conrad, è un ufficiale che abbandona la sua nave in seguito ad un incidente. Amareggiato e pieno di vergogna, dopo aver affrontato il processo cerca di ottenere una nuova occasione per recuperare il proprio onore.
Così lo racconta Vinicio Capossela nel suo album “Marinai, Profeti E Balene”, riuscendo a cogliere in pochi versi l’essenza di un personaggio i cui tratti raccontano tanto dell’umana debolezza.
“Nessuno è mai protetto
Dalla sua debolezza
Che se ne sta nascosta
Come una serpe dentro un rovo
Vilmente sconosciuta
Appena sospettata
Ma invece rivelata
Nel momento che sta a te
Lord Jim
Credevi di esser forte,
Credevi di esser saldo
Ora sai chi sei, ora che sta a te
Lord Jim
Proprio ora che sta a te
Lord Jim
Le domande non ti toccano
Ti piegano e t’interrogano
Tornare indietro un attimo
Ma non c’è niente da rifare
Solo da aspettare
La prossima occasione che ancora tocchi a te
Lord Jim
Ora hai mancato il colpo, ma di questo non si muore
E’ solo che ora sai, di che pasta sei
Lord Jim“.