Il mondo si divide in chi vede nei numeri magiche associazioni simbolico-cabalistiche e chi no.
Quindi c’è chi oggi uscendo di casa fa gli scongiuri sperando che passi in fretta e chi pensa sia un giorno come un altro.
La particolarità sorta intorno al venerdì 13 è nata dalla congiunzione di due superstizioni, una data dal giorno in cui fu crocifisso Gesù (un venerdì) e l’altra dal numero dei commensali dell’Ultima Cena (tredici). I “cultori della materia” citano inoltre la caduta dell’ordine dei Templari, il cui arresto avvenne appunto di venerdì 13 nell’ ottobre del 1307, nonché il venerdì nero di Wall Street nel ’29 e la difficoltosa missione spaziale dell’Apollo 13 nel 1970, di cui divenne famosa la frase “Houston, we have a problem“.
Poi c’è chi fa finta di niente e con nonchalance dice, citando il capolavoro teatrale di Peppino De Filippo, “Non è vero… ma ci credo“.
Ma Venerdì 17 è anche peggio. 🙂
Ti dirò, cara Es, che di solito non sono superstiziosa ma alla De Filippo … ci credo ! Questo perchè ho avuto modo di constatare nella mia vita coincidenze quasi magiche, ricorrenze di date in relazione ad eventi particolari .Sono affezionata ad alcuni numeri che per me hanno un significato positivo e “mi portano bene “.
La simbologia dei numeri , antica quanto l’Universo , è ribadita dalla cabala, dalla smorfia napoletana, entra nell’interpretazione dei sogni , vale a dire che il numero è la sintesi della realtà.
Per svincolarci dalle superstizioni dovremmo ripeterci un testo di Jovanotti: ” Non siamo numeri, ma siamo liberi “
Io invece dico che sarà vero ma non ci credo, o meglio, non mi fa né caldo né freddo, non me ne può importare più che nulla!
Ma poi, se volessimo vederla sotto un altro aspetto, per la legge dei grandi numeri, il venerdì dovrebbe diventare anche fortunato, anche se vorrei che ci fosse chi si prende la briga di conteggiare le disgrazie avvenute anche negli altri giorni, altrimenti dovremmo toccar ferro ed aspettare l’avverarsi della profezia dedotta dai Maya!
Invece oggi è un bel giorno, qui col sole, venerdì comunque bello, perchè prelude al fine settimana, minimo la sveglia che tace!
Felice weekend a te cara Ester, col mio abbraccio!
Purtroppo la mia sveglia al sabato continua a suonare, caro Sergio, quale logica conseguenza del fatto che i professori fanno una vita assai comoda…
Comunque buon weekend! Un abbraccio, Ester.
Faccio parte di quella schiera che pensa che oggi sia un giorno come un altro, fortunato sicuramente….
Un saluto
lucia
Sono fra quelli che pensano sia un giorno come un altro. Se non leggevo il tuo post non mi sarei neppure accorta del fatto che molti lo pensano un giorno “particolare”
In Cina, in Giappone ed in Corea, ci sono simili superstizioni numerologiche per il 4, il 14, il 24, il 34, il 41 etc. analoghe a quelle del numero 13.
Questa credenza nasce dal fatto che la parola cinese quattro (四, Pinyin: sì) è quasi identica a morte (死, Pinyin: sí).
Adirittura i telefoni cellulari contenenti il numero 4 sono venduti a minor prezzo rispetto agli altri.
È interessante notare che il 13 è considerato un numero fortunato in queste culture dato che la parola tre, pronunciata san, è simile nella pronuncia alla parola vivi o sopravvivi in cinese e coreano ed è naturale trovare il blocco 13A in luogo del quattordicesimo blocco di complessi residenziali.
Quindi penso che ciascuno può decidere quale è il suo giorno fortunato o no, e di conseguenza ottenere i risultati che si aspetta.
Del resto la superstizione è una credenza autoavverantesi.
Love
L
Molto interessanti le tue notizie sui numeri. Grazie!
A presto, Es.