Si sono/ci siamo fatti vedere.
Hanno/abbiamo fatto sentire la voce.
Che forse si può riassumere in questi versi:
“Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!”
Dante, Purgatorio VI, 76-78.
Ps: la violenza è stata una protagonista che nessuno auspicava. Anche perché ha rubato la scena ai veri indignados, ancora una volta. Che sia solo un caso?
Un’ondata di violenza cieca, irrazionale, inaudita.
Certo segno di malessere generale. Risulta comunque difficile analizzare un fenomeno così dilagante. Non si può giustificare in ogni caso un’azione violenta che colpisca l’alto ( nei simboli sacri) e il basso ( le persone comuni, perdipiù in difficoltà!)La follia dei nostri tempi sta nel non sapere più comunicare, nella carenza di educazione. La violenza è segno di mancanza di comunicazione . il cui fondamento è la formazione. L’ignoranza usa il crimine, la conoscenza adotta il buon senso e la parola per cercare di cambiare le cose. Ecco perchè bisogna avere una maggior sensibilità per la formazione dei giovani, investendo molte risorse nella scuola. Di certo le parole di Dante sono di attualità straordinaria.
I grandi sono sempre attuali…
Quello che più deploro di questa situazione che Nessuno dei media ha messo in rilievo che gli indignati erano il 99% e che il loro messaggio deve comunque passare. perchè indignati non sono solo i nostri ragazzi che si sono trovati soli a difendere la dignità di tutti.
Sono indignata… e continuerò a farlo rilevare nelle mie ” contestazioni” di tutti i giorni.
Love
L
( auguri ! auguri)