Grazie Steve, per esser stato un pioniere, un inventore, un visionario, uno che lascia la sua impronta.
Grazie per aver inventato oggetti che solo una ventina di anni fa neppure immaginavamo.
Grazie per aver reso più semplice la comunicazione a tutti noi, rendendo reale l’idea di villaggio globale.
Grazie per l’energia e la caparbietà con cui hai creduto nei tuoi sogni, costruendoli tra difficoltà considerevoli e intuizioni geniali.
Grazie per aver restituito ad un luogo “umile”, il garage, la sua caratteristica di fucina delle idee.
Grazie per averci ricordato che il tempo di ciascuno è limitato, per cui sprecarlo vivendo la vita e i pensieri di altri non ha senso.
Grazie per aver guardato avanti, plasmandoci un orizzonte non ancora del tutto visibile.
Grazie per esser stato sempre “affamato” e “folle”, mordendo quella “mela” in modo davvero speciale.
Grazie Steve, per la tua parabola umana.
Grand’uomo e belle le tue parole.
Grazie a te per avergli dedicato un post così profondo.
Merci, Marisa. Speriamo che quella sua profonda passione per quanto faceva possa diventare il leitmotiv di un nuovo “rinascimento”. Per tutti noi. A presto, Es.
Tutti gli esseri umani sono importanti, ma è innegabile che ci siano dei cervelli con “una marcia in più” , i promotori di grandi cambiamenti, delle rivoluzioni dell’umanità: Jobs è uno di questi grandi il cui impegno continuerà a fruttificare in futuro.
Pensando ai grandi, a coloro universalmente riconosciuti tali, però non si può fare a meno di ricordare tutte quelle”gemme” nascoste in fondo al mare , che non hanno potuto per cause differenti emergere e operare, come, se ben ricordo diceva Shelley in una sua lirica romantica .
Mi sembra più che giusto…
I ” grandi uomini” rischiano di essere messi su di un piedestallo e considerati unici e quindi irragiungibili.
Invece proprio perchè sono grandi dentro il loro messaggio è che ognuno di noi è grande dentro. Purchè creda in se stesso. Allora tutto è possibile.
Secondo me questo ha voluto dire ai giovani Steve Jobs!
Love
L
Come ha detto Marisa, gli hai dedicato parole molto belle.
Io uso quotidianamente IPad e IPhone e grazie alle possibilità che mi forniscono, riesco a fare cose ( come gestire il blog e seguire quelli dei miei amici) che altrimenti mi sarebbero precluse a causa del poco tempo libero.
E’ stata una persona speciale, che non sarà mai possibile dimenticare.
Ciao