EQUINOZIO: dal latino “equi-noctis“, “uguale alla notte”, sottintendendo la durata del giorno uguale a quella della notte. Due sono gli equinozi annuali, il 20 marzo e il 22 settembre, e rappresentano i due momenti in cui il Sole è all’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste, dando così inizio alla primavera e all’autunno.
Nell’antichità il momento di equilibrio tra la luce e il buio ha sempre segnato un rito di passaggio: per le culture contadine è il tempo della raccolta prima dell’arrivo della stagione fredda, per quelle mistiche è l’occasione per affidare i propri desideri all’Universo.
L’equinozio di settembre segna il primo giorno di ingresso del Sole nel segno della Bilancia. Nello Zoroastrismo si celebra la festa della condivisione dell’amore.