Ogni tanto ricomincio. Come da bambina. In piena “fase domande”. Una a rincalzare l’altra.
E in questi giorni in cui, più di altri, gli uomini sono solo numeri con cui “fare i conti”, “carico/scarico merci” da un luogo all’altro, le domande dentro di me si accalcano, togliendosi fiato a vicenda. Come immigrati.
Ma per le persone vale la proprietà commutativa? Spostare le persone di luogo cambia il loro peso specifico? Muta la loro densità? Perché a me ancora non è chiaro lo spostamento delle “pedine” immigrate sulla “scacchiera” italiana. Si gioca a rimpiattino? O forse a nascondino? Perché in certe caselle di questo gigantesco “gioco da oca” non si può sostare, e su altre stai fermo tre giri? Perché certi terreni in questo “monopoli umano” valgono più di altri? Perché il “Parco della Vittoria” è sempre roba da ricchi? Ma la vittoria poi di chi è?
E mentre, come in una filastrocca lenta e stanca, le domande si rincorrono senza mai raggiungere le risposte, gridando “liberi tutti!”, qualche uomo in fuga sui barconi se lo inghiotte l’acqua. E allo sbarco, come avrebbe detto Montale, “il calcolo dei dadi più non torna”.
Già, la proprietà commutativa…
Ho le lacrime agli occhi per tristezza e per indignazione.
Com’è possibile che un essere umano possa valere così poco? Hai ragione, qua si sta giocando troppo, mentre solo la notizia di un singolo innocente morto per cause più grandi di lui dovrebbe far rabbrividire. E’ una vita che si spegne, che scompare, via, per sempre! Di chiunque sia, quella vita non gli verrà mai più restituita, e tutto questo perchè? ..io non riesco proprio a capacitarmene.
Il commento ,particolarmente sentito di J ad un testo molto originale, che fotografa mirabilmente quanto la vita umana sia ormai oggetto di un gioco le cui regole spietate ci sfuggono, mi fa venire in mente un’affermazione di Marx che sottolinea quanto la scomparsa di qualsiasi essere umano ci impoversisca. Ma evidentemente il gioco del potere ha come posta qualcosa che vale di più .
Che tristezza ! Sembra proprio che l’uomo stia distruggendo la sua stessa umanità, diretto a precipizio nell’abisso . Che Dio ci salvi da questo buco nero!